Compagni di strada
KU.BE CASA DELLA CULTURA E DEL MOVIMENTO - MVRDV
“Costruire un razzo per andare sulla luna?” Non se si sta bene qui.
Uno spazio pensato per i bambini e adulti che stimoli l’integrazione
e il divertimento.
L'ambizione principale per la Casa della Cultura e del
Movimento è quella di offrire al quartiere Flintholm un punto di incontro
dinamico per persone di tutte le età che prendono parte a una vasta gamma di
attività. Salute, cultura, tempo libero e istruzione dovrebbero fondersi
armoniosamente per creare un'esperienza architettonica spettacolare con una
destinazione popolare.
La proposta di
MVRDV e ADEPT combina teatro, sport e apprendimento in uno spazio in cui il
corpo e la mente sono attivati e le obbligazioni sono forgiate indipendentemente
dall'età, dall'abilità o dall'interesse. L’edificio multitasking è attraversato
da un percorso, che incoraggia e promuove forme alternative
di movimento, e contiene spazi interni attrezzati per varie attività di diverso
genere per le diverse età (sport, cultura, attività ricreative etc) e l’area ristorante e ristoro. Gli orti
urbani esterni formano la connessione tra Ku.Be e i suoi dintorni.
Il progetto
è innovativo e sfruttabile all’interno dell’area di progetto esaminata che si
ripropone anch’essa come un luogo con un forte bisogno di un edificio che riesca
ad unire le persone migliorando la qualità della vita e proponendo l’integrazione
e la relazione tra gli abitanti di culture ed età diverse.
IBM Studios - Michele de Lucchi
Il seme come immagine di povertà e rinascita.
Un edificio multitasking che porta valore e innovazione al quartiere e alla città.
Un edificio multitasking che porta valore e innovazione al quartiere e alla città.
IBM
Studios, Unicredit Pavillon è stato costruito nel 2015 a Milano e si compone di un
edificio dalla pianta con una forma che rimanda a quella di un seme e abbina la
leggerezza della struttura montante verticale flessibile, in lamellare di
larice europeo, alle trasparenze del vetrocamera. L’edificio è suddiviso in tre
piani: al primo un auditorium polifunzionale, che assume diverse funzioni e
configurazioni a seconda dell’evento che si verifica al suo interno (convegni, proiezioni e spettacoli, manifestazioni
istituzionali, mostre ed esibizioni ), al secondo un asilo nido e al terzo
uno spazio per meeting e eventi. Internamente, grazie alla presenza di pannelli
mobili, tutti gli spazi risultano flessibili e sfruttabili per diverse
attività. Tutta intorno alla sala Auditorium corre una passerella sospesa
dotata di un sistema espositivo flessibile e modulabile per accogliere mostre
ed esposizioni. Esternamente l’edificio è integrato nella natura ed è in
dialogo con il parco, grazie anche alla sua forma che evoca quella di un seme
piantato verde. E' un'immagine che si adatta all'idea del architetto di realizzare
un investimento per il futuro alludendo ad un oggetto al cui interno vi è l’essenza
della vita e la magia delle materie che si trasformano e si rigenerano verso
moderne innovazioni. A rendere ulteriormente flessibile il padiglione
sono le due 'ali' apribili che verranno allestite con
maxischermi rivolti verso il Parco e la piazza antistante.
L’IBM Studios si adatta alla volontà di progettare un edificio
multitasking che possa svolgere al suo interno diverse funzioni e ospitare
eventi di vario genere e natura. Inoltre l’integrazione con la natura e il
significato a cui allude la forma della struttura riprende le idee di povertà, ma anche integrazione e innovazione che il mio progetto vuole portare nel quartiere di
Tor Sapienza.
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